Mano Destra e Mano Sinistra: come mettere le mani sul pianoforte
L’approccio più comune nel suonare la tastiera è quello per cui entrambe le mani suonano le stesse note.
Per esempio, suonando l’accordo di Do Maggiore con la mano destra, si è portati a suonarlo anche con la sinistra. Può già andar bene così ma ci sono altri modi di suonare gli accordi che facilitano sia l’esecuzione, sia la “comprensione” dell’accordo che si sta producendo.
Questo perché non è sempre valida la regole del “più ce n’è meglio è”, anzi in certe situazioni il suonare gli accordi nella stessa maniera con le due mani, sfocia in un insieme di note troppo ricco armonicamente.
Una maniera molto diffusa di semplificare l’esecuzione è quella di produrre con la mano sinistra solo la TONICA dell’accordo suonandola sia singola che raddoppiata di una ottava.
In questa maniera sentiremo l’accordo più chiaramente, anche perché la parte di tastiera, più o meno, dal 3° Do a scendere verso sinistra, è molto poco indicata armonicamente a produrre accordi “completi”. Se provi a suonare un accordo in quella zona senti un insieme di note basse che non si lasciano distinguere dall’orecchio.
Usando questa parte di tastiera come zona dei BASSI invece, ottieni un rinforzo all’accordo prodotto con la mano destra, inoltre si apre un nuovo mondo di combinazioni armoniche: la mano sinistra può anche non produrre la TONICA ma, a seconda dell’intenzione armonica, rinforzare il Terzo Grado, o il Quinto, il Settimo (molto usato) e via dicendo.
Quindi se trovi un accordo scritto così
lo eseguirai istintivamente così
ma la maniera più usata, per i motivi descritti più su è questa
Prova le due varianti e scopri quale delle due ti piace di più.
Se invece trovi scritto un accordo in questa maniera
non puoi che eseguirlo così
Alla stessa maniera puoi provare a suonare lo stesso accordo, in questo caso Do Maggiore, in maniera completa (o anche utilizzando i rivolti) con la mano destra e rinforzando un grado della scala alla quale l’accordo appartiene. Suonando il Mi con la mano sinistra starai rinforzando il Terzo, ma hai la libertà di provare con qualsiasi grado per scoprire nuove sonorità.
I rinforzi più usati sono il Terzo, il Quinto e soprattutto il Settimo bemolle se sei in Maggiore, Settimo naturale se sei in minore.
All’interno del corso PianoforteaOrecchio approfondisco questo tema, parlando anche del “quando” usare “quali” rinforzi.
Un caro saluto a te
Domenico D’Erasmo
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