Notazione musicale anglosassone – tradurre spartiti di musica dall’inglese all’italiano
In questo post farò una breve panoramica sulla notazione musicale anglosassone.
Così come la lingua italiana differisce da quella, più diffusa nel mondo, inglese, la stessa cosa avviene per le sigle degli accordi.
Gli accordi prendono il nome dalla prima nota a sinistra nella triade di base e quindi, dalle sette note avremo accordi chiamati
DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SI
in inglese, la scala musicale è chiamata così
C – D – E – F – G – A – B
e queste sono le relative corrispondenze
C = DO
D = RE
E = MI
F = FA
G = SOL
A = LA
B = SI
Sapere queste corrispondenze ci aiuta, e non poco, a comprendere tanti concetti che, universalmente, vengono espressi in lingua anglosassone, e poi perché la maggior parte degli spartiti ormai riporta gli accordi con queste sigle.
Memorizza queste corrispondenze perché sono universali.
Un trucco può essere questo: il FA corrisponde a F, ed è l’unica nota con questa corrispondenza letterale.
Oppure la scala inizia dal LA con la lettera A, poi il resto è in ordine alfabetico a salire verso destra della tastiera.
Non sottovalutare queste indicazioni.
Un caro saluto a te.
Domenico D’Erasmo.
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Decri
alcuni di noi italiani non perdono occasione per far vedere quanto sono provinciali…
non hanno ancora realizzato che la cultura anglosassone domina il mondo.
grazie per il chiarimento sulla corrispondenza tra i sistemi di notazione.
quanto alla nostra lingua italiana così “musicale” ho paura che tra un paio di secoli sarà qualcosa come sono i dialetti regionali oggi.
LORENZO DI PIERRO
GRAZIE